Addio Lorenzo Bartoli


OCT

05

Addio Lorenzo Bartoli

Se ne è andato oggi, prematuramente a soli 48 anni, lo sceneggiatore e romanziere Lorenzo Bartoli. 

A lui e ai suoi cari va il caro abbraccio de Le Strade del paesaggio, che avrebbe dovuto ospitare le sue storie e i suoi racconti proprio in questa edizione.

Nato a Roma il 7 aprile del 1966, esordisce in campo fumettistico nel 1988 sulle pagine della rivista L’Eternauta, di cui successivamente diventa direttore. Nel 1993, per Macchia Nera Editore, crea Artur King assieme ad Andrea Domestici. In seguito diventa direttore editoriale di Eura Editoriale, per cui realizza diverse storie brevi sui settimanali Skorpio e Lanciostory. Sempre per Eura, assieme a Roberto Recchioni, crea e sceneggia John Doe (2002) e Detective Dante (2005). Lavora inoltre per Disney, Bonelli (ricordiamo le sue storie per Martin Mystère) e per il mercato americano. Fra le sue collaborazioni più frequenti c’è quella con il disegnatore Massimo Carnevale, con cui per Eura realizza le storie Il dono di Eric (2002) – ’Miglior volume a fumetti d’autore italiano’ a Lucca Comics 2001 – e Uomini e Topi (1997-1998).

Sotto lo pseudonimo di Akira Mishima scrive i romanzi Bambole (1996) e Overminder – Il sognatore (1998), entrambi pubblicati da Fanucci. Nel 2007 Edizioni BD stampa Cuori da Bar, un’antologia di racconti brevi. Altri suoi scritti si possono leggere sul blog personale.

I funerali di Lorenzo Bartoli si terranno a Roma martedì 7 ottobre alle 10.00, presso la chiesa di Santa Maria Ausiliatrice nel Tuscolano.

«Come autore, sono interessato alle piccole storie, a “l’epica delle briciole”, alla donna che stira, che è impossibile non abbia sogni (anche solo quello di stirare bene!). Mi interesso a destini unici ma microscopici.» Lo ricordiamo con queste sue parole, che riassumono la sua poetica e che ci aveva rilasciato lo scorso marzo, in occasione della raccolta di storie brevi Voci nell’ombra (Tunué), realizzate assieme al disegnatore Giorgio Pontrelli.