Il tema del “Contesto”, le cui coordinate sono state tracciate nell’ambito della prima edizione del festival “Le Strade del Paesaggio”, esplode con potenza nei mesi che vanno da luglio a ottobre del 2008; l’arco temporale lungo il quale si sviluppa la seconda edizione.
Identificando con tale termine tutti gli elementi che connotano il territorio, dallo spazio fisico alla dimensione storica, culturale e leggendaria, si è inteso rappresentare la comprensione della cultura calabrese con una narrazione innovativa, che trae spunto da nuove e diverse forme espressive artistiche. La creatività individuale di tanti artisti provenienti da tutta Italia, in risposta a un bando di concorso emanato dalla Provincia di Cosenza, ha permesso la proposizione di nuove e inaspettate interpretazioni dei luoghi e delle storie, raccolte grazie alla collaborazione di diverse associazioni locali, legate ai diversi territori interessati dagli interventi artistici.
Arcavacata, Luzzi, Mendicino, Rose, Spezzano Sila, TerraVecchia, San Giovanni in Fiore, Verbicaro, Acquappesa, Guardia Piemontese, Aiello Calabro, Amantea, Cellara: tredici centri della provincia cosentina sono stati toccati dagli interventi, costituendo una galleria a cielo aperto; una innovativa galleria del racconto collettivo, per immagini, delle suggestioni del paesaggio calabrese.
Guidati da alcuni maestri del fumetto italiano, Marina Comandini, Raffaele Della Monica e alcuni dei principali talenti della spray art, ben sessanta artisti, locali, nazionali e stranieri, hanno dato vita, segni e colori al programma della manifestazione. Con la seconda edizione il festival centra l’obiettivo di favorire la mobilità degli artisti e di contribuire a rinnovare l’immagine della Calabria, e della provincia di Cosenza in particolare, in relazione a segmenti qualificati dei flussi del turismo culturale. La manifestazione ha avuto inizio nel mese di luglio; i primi cinque giorni hanno visto come palcoscenico Arcavacata, luogo simbolo della produzione culturale regionale, sede del campus dell’Università della Calabria e le località di Mendicino, Rose e Luzzi. Successivamente ci si è spostati nel comune di Spezzano Sila, a Terravecchia, località compresa nella comunità montana della Sila greca e a San Giovanni in Fiore, l’importante centro silano. Dal 12 al 17 dello stesso mese ad essere interessata è stata la costa tirrenica, con gli interventi localizzati a Verbicaro, Acquappesa e Guardia Piemontese, mentre dal 18 al 22 ci si è spostati ad Amantea e Aiello Calabro. A chiudere gli interventi artistici è stata la tappa finale di Verbicaro, nel mese di settembre. Un intervento capillare nel contesto del territorio provinciale che di volta in volta ha visto partecipi e protagonisti gli abitanti dei territori coinvolti. Ogni sera, in prossimità dei luoghi segnati dall’intervento si sono svolti degli spettacoli con l’intervento di musicisti, dj, artisti vari e performance di body art. L’edizione del 2008, la prima compiuta dopo l’avvio sperimentale dell’anno precedente irrompe nel panorama nazionale degli eventi, suscitando l’interesse di critica ed esperti del settore delle arti visive. Segno tangibile dell’attenzione qualificata rivolta a “Le Strade del Paesaggio” è la collaborazione con alcune delle realtà consolidate del panorama nazionale quali la Grifo Edizioni, che pubblicherà il catalogo ufficiale, presentato il 23 ottobre nell’ambito della premiazione dei cinque vincitori del concorso; occasione in cui è stata allestita anche una mostra fotografica di documentazione e proiettato un video documentario dell’evento.